Descrizione

Citalopram compresse

Indicazioni

CITALOPRAM è un antidepressivo.

Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

Prima di iniziare la somministrazione di Citalopram, avvisare il medico curante se una delle seguenti condizioni è occorsa:

• disordine bipolare
• diabete
• malattie cardiache
• malattie epatiche o renali
• in cura con terapia elettroconvulsiva
• crisi convulsive
• idee suicide, tentato suicidio
• ipersensibilità o allergie al citalopram, escitalopram, altre medicine, cibo, coloranti o conservanti
• gravidanza o intenzione di rimanere incinta
• allattamento

Posologia e modo di somministrazione

Le compresse vanno prese per via orale con acqua. Le compresse possono essere assunte sia con cibo che senza. Assumere la dose a intervalli regolari. Non superare le dosi consigliate. Non interrompere l’assunzione del farmaco senza aver consultato il medico curante. La somministrazione del farmaco ai bambini va preventivamente discussa con il pediatra. Sovradosaggio: In caso di sovradosaggio si consiglia di ricorrere ai normali presidi di pronto soccorso. NOTA BENE: il farmaco è prescritto per uso personale.

Assunzione irregolare

Se si dimentica di assumere la medicina all’ora solita, prenderla appena possibile. Non assumere la dose dimenticata se l’assunzione è ravvicinata alla dose successiva. Non assumere due o più dosi contemporaneamente.

Interazioni

Non assumere il farmaco contemporaneamente con:

• farmaci dimagranti, quali dexfenfluramine, fenfluramina, fentermina, sibutramina
• cisapride
• escitalopram
• I-MAO, quali Carbex, Eldepryl, Marplan, Nardil e Parnate
• nefazodone
• fenotiazine quali clorpromazina, mesoridazina, proclorperazina, tioridazina
• procarbazina
• erba di San Giovanni
• triptofano
• venlafaxina

Altre interazioni medicamentose:

• anfetamine o destroanfetamine
• aspirina e simili
• carbamazepina
• cimetidina
• linezolid
• antridepressivi, ansiolitici, o neurolettici (antipsicotici)
• farmaci per l’emicrania, quali almotriptan, eletriptan, frovatriptan, naratriptan, rizatriptan, sumatriptan, zolmitriptan
• anticoagulanti, quali warfarin, enoxaparina e dalteparina
• farmaci per il trattamento dell’HIV o AIDS
• metoprololo
• Fans, antidolorifici e antinfiammatori quali ibuprofene e naproxene
• pimozide

La lista di cui sopra non è esaustiva delle interazioni medicamentose. Contattare il medico curante e indicare i farmaci e medicamenti che si stanno assumendo e se si fuma o si fa consumo di bevande alcoliche e di droghe. Consultare il medico prima di iniziare con nuovi farmaci.

Speciali avvertenze e precauzioni per l’uso

Sottoporsi a controlli regolari. Continuare con l’assunzione del farmaco anche se i sintomi non migliorano immediatamente. Prima che i sintomi migliorino possono passare 4 settimane. I familiari e il paziente devono monitorare se occorrono depressione, idee suicide e improvvisi cambiamenti di umore quali ansia, agitazione, panico, irritabilità, ostilità, aggressività, impulsività, eccitazione, iperattività e insonnia. Avvertire il medico se una delle condizioni appare, specialmente all’inizio del trattamento o dopo una variazione di dosaggio del farmaco. Se si assume il farmaco regolarmente, non interromperne l’assunzione. Ridurre la dose gradualmente, sotto controllo medico. Il farmaco può causare sonnolenza o vertigini. Può compromettere l’abilità del paziente nella guida e nell’uso delle macchine. Non alzarsi o abbassarsi con movimenti bruschi, specialmente in pazienti anziani, per ridurre il rischio di svenimenti e vertigini. Il consumo di alcol può aumentare sonnolenza e vertigini. Si consiglia di non fare uso di alcol, mentre si assume il farmaco. Contattare il medico prima di iniziare un trattamento per tosse, raffreddore e allergia. Alcuni ingredienti possono aumentare il rischio di effetti indesiderati. Si può avvertire secchezza nella bocca. Gomme da masticare o caramelle senza zucchero e bere acqua possono aiutare ad alleviare la sensazione di secchezza.

Effetti indesiderati

Consultare il medico curante il prima possibile se uno sei seguenti sintomi si dovesse manifestare:

• reazioni allergiche quali rash cutanei, pruriti o orticaria, gonfiori della faccia, labbra e lingua
• confusione
• vertigini o sensazione di avere la testa leggera
• aumento della velocità della parlata ed eccitazione, incontrollabilità della propri azioni
• allucinazioni, perdita di contatto con la realtà
• crisi convulsive
• idee suicide, variazioni dell’umore
• emorragie, ecchimosi

Altri effetti indesiderati, che non richiedono l’immediata assistenza del medico, da riportare in caso di prolungato fastidio:

• offuscamento della vista
• variazioni dell’appetito
• variazione del desiderio e delle capacità sessuali
• cefalea
• aumento della sudorazione
• nausea
• disturbi del sonno

La lista di cui sopra non è esaustiva degli effetti indesiderati.

Speciali precauzioni per la conservazione

Tenere fuori dalla portata dei bambini. Conservare a temperatura ambiente (15-30°C). Eliminare i farmaci scaduti negli appositi contenitori.